Storia del Borgo

LATERA the art farm

Un viaggio attraverso le ere che ci ha regalato una comunità forte e resiliente, pronta ad affrontare le sfide del futuro con orgoglio e determinazione

La storia di Latera è un viaggio nel tempo che ci porta indietro di millenni, fino al 5000 a.C. quando i primi reperti archeologici furono ritrovati sul suo territorio. In epoca etrusca, il paese divenne un importante centro di attività, come dimostrano i numerosi ritrovamenti che ancora oggi testimoniano la sua ricca storia.

Durante l'invasione longobarda, il territorio di Latera fu conteso a lungo e il castello attuale sorge sulle rovine di un'antica fortificazione longobarda. In epoca medievale, Latera divenne una Rocca Aldobrandesca e successivamente un possedimento di Orvieto.

Dopo molte invasioni e scorribande, Latera diventò un possedimento della Santa Sede e fu concesso il vicariato a Ranuccio Farnese. Questo evento segnò l'inizio di una nuova era per il paese, che divenne assieme a Farnese un ducato indipendente.

La famiglia Farnese continuò a governare su Latera per secoli, fino al 1668 quando morì l'ultimo della dinastia. Dopo l'epoca Farnese, Latera tornò a far parte dei possedimenti della Chiesa e successivamente sotto il governo di Orvieto.

Latera fu testimone della campagna garibaldina per la liberazione di Roma nel 1867 e con l'Unità d'Italia, nel 1870, divenne un comune indipendente. Anche se la storia successiva non è ben documentata, si sa che il paese fu teatro di scorribande di briganti come Damiano Menichetti e Fortunato Ansuini.