Obiettivi

LATERA the art farm

L’idea forza del progetto di Latera è racchiusa nella sua storia, in quel borgo fatto di tante piccole botteghe artigiane, oramai sparite, di tante piccole case raccolte tutte vicine, e di un bellissimo castagneto a fare da cornice.

Quattro gli obiettivi generali del progetto:

  • far rivivere il borgo attraverso la forza degli artisti e degli artigiani durante il quadriennio del progetto
  • riqualificare l’immagine del borgo e comunicare a livello nazionale ed internazionale la sua nuova storia
  • ripopolare il borgo attraverso la creazione di nuove imprese della ricettività e dei servizi
  • animare il borgo con i bambini attraverso la creazione di una scuola

Il progetto di rinascita di Latera sarà realizzato attraverso gli artisti, nazionali ed internazionali, alcuni già famosi, altri selezionati attraverso un concorso di idee, che saranno chiamati a condividere il concept ma soprattutto a realizzare gli interventi di arte contemporanea, site specific: idea, progettazione e realizzazione in connessione con il luogo, saranno svolti con il coinvolgimento totale anche degli abitanti del territorio. 

Il progetto prende vita attraverso una serie di residenze, che però non saranno slegate dall’obiettivo generale del progetto. Le residenze permetteranno di ospitare artisti provenienti da ogni parte del mondo incuriositi dal creare in questo luogo così suggestivo, a loro sconosciuto, un’esperienza unica e irripetibile, capace di sprigionare una creatività sperimentale data dalle nuove suggestioni che possono incontrare in questo magico luogo abbandonato e dimenticato.

Gli artisti porteranno a nuova vita il borgo ridisegnandone i contorni, immaginandone i luoghi e dandogli forma (così sarà per l’albergo diffuso, per il bar ed il ristorante che saranno progettati completamente da loro durante la residenza sia per quanto riguarda gli esterni, che gli interni). Ad ognuno di loro sarà “affidato” un luogo, ed alcuni ragazzi del borgo che seguiranno i lavori, diventeranno parte del progetto creativo. Il mobilio e l’arredo urbano potranno essere realizzati con materiali di recupero e far esprimere agli artisti le varie forme dell’arte a ricordare gli antichi mestieri del borgo (falegnameria, ferro battuto, ceramica ecc.). Anche le quattro fontane, simbolo del borgo saranno completamente reinventate nella loro estetica dagli artisti ospiti.

Immaginiamo questo percorso collegato da un'unica intenzione, condivisa, discussa, elaborata e pensata, dagli artisti scelti, dopo/durante un incontro con gli abitanti del luogo, e una accurata scoperta del borgo (residenza conoscitiva prima dell’intervento attivo).
Storie raccontante, leggende e aneddoti, accompagnati dalla bellissima e particolare cornice naturale, saranno lo stimolo creativo per intervenire con le varie tecniche dedicate ad ogni artista sul luogo, per costruire, una passeggiata culturale ed artistica a cielo aperto.
Durante il percorso artistico i visitatori, successivamente richiamati dalla strategia di comunicazione, oltre a visitare le opere site-specific, potranno visitare gli spazi dedicati alle residenze (studio d’artista) che hanno ospitato la creazione del progetto (questo è possibile anche durante la residenza).

Al termine, le opere saranno lasciate nel luogo di nascita perché appunto pensate e create per il luogo stesso, andando così a realizzare anche una collezione di arte contemporanea da collocare in luoghi che costituiranno un Museo diffuso. Tutte le proposte saranno racchiuse in delle vere e proprie mappe, accessibili anche online e su carta riciclata, che andranno a valorizzare ed arricchire l’offerta turistica.

La storia della rinascita sarà realizzata da un reportage e da alcuni video che racconteranno il prima, il durante e il risultato finale di questa immensa opera d’arte e di artigianato, unica al mondo, e saranno messe in onda in canali dedicati e non solo. Nel tempo delle residenze artistiche si lavorerà anche al “prodotto” turistico, rivitalizzando il borgo attraverso la sua storia utilizzando le tecnologie digitali, beacon, realtà aumentata e app.

Saranno installate all’interno del borgo e sui sentieri (es. sentiero dei briganti) alcune colonnine di ricarica, insieme ad alcune panchine con pannelli solari. Le stesse colonnine saranno postazioni di fruizione di contenuti culturali ma anche postazioni cardioprotette. Per non vedenti ed ipovedenti saranno realizzate mappe tattilli, ed i contenuti saranno anche accessibili in LIS.

A livello di comunicazione e marketing la rete dei Tour Operators partner del progetto permetterà la commercializzazione di pacchetti, e si prevede la partecipazione a borse e fiere di settore.
Durante il progetto sarà attivo un ufficio stampa che si occuperà delle attività di pr online e offline, e l’organizzazione di educational e press tour.